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recensioni

Alessandro Banda

Scusi, prof, ho sbagliato romanzo

ed. Guanda, 2006

 

Recensione di "Scusi prof, ho sbagliato romanzo" di Alessandro Banda
In una scuola di una piccola città del Tragedistan (Paese inventato, i professori sono riuniti in una sfibrante assemblea: perché nel mondo burocratizzato dell'istruzione, tra crediti scolastici, scrutini e circolari incomprensibili, urge una soluzione molto complicata: essere moderni. La grande idea consiste nel modernizzare i classici, facendoli riscrivere dagli stessi studenti. E dunque, tra raggelanti e parodistici rifacimenti dei "Promessi sposi" di Manzoni o della "Vita nova" di Dante. Ma gli studenti, si riuniscono in orari extrascolastici per un sorprendente mercato nero di classici in veste originale. Banda gioca al capovolgimento dei ruoli e regala al lettore un divertente ma impietoso ritratto della scuola, raccontando una storia che è una parodia velenosa su uno dei mondi più controversi dell'Italia di oggi.
                                                                             Bertazzo Marco


 

Oggi, Promessi Sposi… uffa, dicono generazioni  di studenti. Ma, e se lo dicesse anche qualche insegnante? Ecco qua un gruppo di docenti di un liceo immaginario (o forse no) che decide di attualizzare il romanzo, riscrivendolo per intero. E allora Rodrigo diventa Rodriguez, un poveretto che non riesce a trovarsi fidanzata e che si mette alla conquista di questa Lucy, che non è proprio una brava ragazza…

Non solo, quest’opera di rielaborazione arriva a coinvolgere Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Foscolo e la Vita Nuova di Dante. I risultati sono molto divertenti, ma gli studenti, che fanno? Fotocopiano di nascosto gli originali e se li scambiano nei sotterranei, andando in estasi alla lettura delle frasi del Manzoni, così ben scritte!

                                                                                                     Daria Peterlongo

 


Questo libro narra di una strana scuola del Tragedistan caratterizzata dai soliti strani professori e dal preside un pò particolare.
Un giorno qualcuno decide di riscrivere "I Promessi Sposi" rendendoli un pò più moderni, per incitare gli alunni alla lettura. 

Nel romanzo riscritto la storia si capovolge completamente: Renzo è sfaticato ed ottuso, Lucia una poco di buono che sembra far invaghire tutti gli uomini e don Rodrigo uno stinco di santo che non farebbe del male nemmeno ad una mosca.

La storia comincia a farsi intrigante sin dai primi capitoli che raffigurano un istituto apparentemente normale; ma la particolarità è che vengono trascritti gli strani e contorti pensieri dei professori, che si interessano a tutto tranne che alla scuola la mattina mentre leggono il giornale in sala professori. 

Il testo è scritto in maniera scorrevole e facile da capire, quasi affascinante.

E' un libro che consiglierei a chiunque, anche ad un adulto perchè è un modo diverso di vedere le cose e anche un mometo per farsi due risate!

                                                                                                   Boldrin Laura

 


 

Nel romanzo di Alessandro Banda “Scusi Prof. ho sbagliato romanzo” mi è piaciuto il modo in cui l’autore, utilizzando molto aggettivi, ha comicizzato i professori descrivendoli sia fisicamente che caratterialmente.

In questo romanzo inoltre Alessandro Banda riesce ad esprimere l’assurda e invasiva burocrazia che attanaglia una classe insegnante e la delusione dei giovani che, malgrado tutto, sperano che la scuola possa tornare ad esercitare in modo più semlice l’insegnamento.

La parte del libro che mi ha cionvolto di più è stata quella in qui i prof. si mettono al lavoro per rendere attuale il romanzo de “I Promessi Sposi”, in quanto conoscevo già la trama. Per questo mi ha divertito molto. 

                                                                                  Katy Baqlouq  

 


 

In una scuola di un luogo chiamato Tragedistan, tra noiose riunioni e scrutini, il preside annuncia ai professori che dovranno riscrivere i classici italiani modernizzandoli e ambientandoli al giorno d'oggi cosicchè siano apprezzati dai giovani.

I professori si mettono al lavoro riscrivendo versioni moderne de "I Promessi Sposi" o "la Vita Nuova" di Dante ma gli studenti preferiscono le versioni originali ritrovandosi nei sotterranei della scuola per leggerli e scambarseli.

                                                                                  Elena Visentin

 

 

ISIS J.F.Kennedy Monselice                                                                                                                                                             © raccisa 2006